Assocaaf mette a disposizione delle aziende un servizio di consulenza previdenziale e pensionistica per i dipendenti.
Il servizio dà l’opportunità alle imprese di:
- avere un punto di riferimento in merito alla normativa in vigore
- fornire al dipendente una consulenza di qualità e sensibilizzarlo verso la costruzione di un proprio futuro certo e sostenibile (ad esempio attraverso la creazione di un piano di previdenza complementare)
- poter panificare la gestione organizzativa ed economica del personale aziendale
Solo una piccola percentuale dei lavoratori, infatti, ha piena conoscenza del proprio piano previdenziale, così come le stesse aziende non sempre dispongono di corrette informazioni che consentano loro di promuovere il ricambio generazionale e percorsi di out of work.
Il valore della consulenza
L’ordinamento previdenziale italiano ha subito un’importante trasformazione negli ultimi anni.
Oggi prevede la presenza in contemporanea di due distinti sistemi previdenziali: il sistema misto (che è subentrato al retributivo puro) e il sistema contributivo (introdotto, quest’ultimo, per effetto della L. 335/1995).
A partire dal 2012 (L. 214/2011 – Legge Fornero), infatti, il legislatore ha ridenominato il sistema previdenziale retributivo in sistema misto, applicando una quota contributiva anche a chi era in possesso di 18 anni entro il 31.12.1995.
Gli effetti dell’appartenenza ai due sistemi hanno comportato:
- diverse tipologie di pensione diretta
- differenti requisiti di accesso a pensione
- diversa rilevanza di determinate tipologie di contribuzione e di situazioni personali
L’appartenenza ad un sistema o l’altro, influisce anche sull’accesso alla pensione anticipata e a quella di vecchiaia. In alcune circostanze, inoltre, è possibile passare da un sistema all’altro.
Infine, alcuni strumenti di agevolazione introdotti nel tempo dal legislatore non sono possibili sempre per entrambi i sistemi.
In ragione di questa complessità, l’analisi della posizione contributiva risulta fondamentale per la pianificazione del proprio futuro e ad essa è necessario dedicare una particolare attenzione, come se fosse una forma di investimento finanziario.
Rispetto al passato, quando ci si interessava alla propria pensione all’approssimarsi dell’uscita dal mondo del lavoro, è oggi importante occuparsene con anticipo, in modo da poter mettere in campo azioni e strumenti di integrazione.
Cosa analizza la consulenza previdenziale
La consulenza pensionistica riguarda la previdenza di base o obbligatoria con valutazione della situazione contributiva e delle possibilità di accesso alla pensione in base alla normativa vigente con requisiti ordinari – pensione anticipata e pensione di vecchiaia – e a strumenti di flessibilità in uscita (sperimentali e realizzati attraverso proroghe annuali). Ad esempio, le opzioni 101, 102, 103, l’opzione donna etc.
La consulenza ha inoltre ad oggetto l’analisi dei periodi contributivi versati in più gestioni pensionistiche in Italia (es. ENPALS, INPDAP, INPGI) e all’estero e la possibilità di cumularli o totalizzarli.
Il computo permette di mettere assieme i contributi della gestione separata, la totalizzazione dà la possibilità di unire i contributi di diverse casse, il cumulo, per chi è iscritto a diverse gestioni pensionistiche, consente di sommare i periodi contributivi.
Un ulteriore approfondimento è riservato al riscatto di laurea (ordinario o agevolato), come opportunità di incrementare la propria posizione contributiva, il cui impatto è valutato ai fini pensionistici.
A titolo esemplificativo, il servizio può comprende per ogni cliente:
- valutazione della posizione assicurativa
- verifica dei requisiti pensionistici ordinari e in deroga previsti dalla normativa vigente
- simulazione e proiezione degli importi delle prestazioni previdenziali e strumenti di flessibilità in uscita
- cumulo e totalizzazione dei periodi contributivi versati in Italia e all’estero
- valutazione convenienza ed effetti del riscatto di laurea
- accredito di contributi figurativi (ad esempio quelli di leva, militare o servizio civile)
- le eventuali domande necessarie per l’analisi o le azioni aggiuntive
- le eventuali simulazioni di pensione relative a passaggi di ruoli, prosecuzione lavorativa, calcolo di somme integrative in caso di esodo anticipato etc
Le analisi vengono effettuate con incontri One-to-One con il dipendente (via web o in presenza presso l’azienda o le nostre sedi).
In aggiunta alle consulenze, è possibile organizzare momenti formativi per gli HR manager o per i dipendenti (con tagli diversi in funzione dell’età o della funzione) per spiegare le opzioni normative e sensibilizzarli sull’importanza della tematica previdenziale.
Assocaaf organizza il servizio in forza di una convenzione con il Patronato Tutela Previdenziale: il Patronato, previa sottoscrizione del mandato di assistenza e rappresentanza da parte dell’interessato, provvede direttamente all’invio delle istanze agli Istituti previdenziali. Assocaaf non può inviare in autonomia pratiche di Patronato, ma cura l’istruttoria, la preparazione delle domande e il coordinamento con il Patronato per garantire correttezza e tempestività.